Integrazione e solidarietà senza confini – Sabato 17.02 – Auditorium M9

Sabato 17 febbraio alle 16.30 all’Auditorium del Museo M9 a Mestre, Avis Comunale Mestre Marghera organizza l’incontro dal titolo “Integrazione e solidarietà senza confini”, in collaborazione con il Museo M9, Emergency, la Comunità Islamica provinciale e l’associazione Lungo la rotta balcanica.

Interverranno all’evento l’attrice Ottavia Piccolo, con alcuni spezzoni del suo recente lavoro “Occident Express”, Mara Rumiz di Emergency, Don Nandino Capovilla di Pax Christi Venezia-Mestre e parroco a Marghera, Diego Saccora di Lungo la rotta balcanica – Along the Balkan Route e Sadmir Aliovski della Comunità islamica di Venezia e Provincia COMIV.

Il tema dell’incontro

Quando vicino a noi vediamo i morti in mare, o nella rotta balcanica, subito ci vengono alla mente la paura, le guerre, la violenza… ma più raramente pensiamo all’immigrazione come invece un’opportunità di crescita.

L’Italia, in questo periodo storico, fa i conti con la crisi demografica, dovuta al calo delle nascite: ne consegue una sofferenza per le imprese che non trovano lavoratori, il rischio di mancato versamento di contributi con cui pagare le pensioni, uno spostamento dei servizi verso le esigenze dei più anziani, oppure, come vediamo spesso nelle sedi e nei centri raccolta Avis, l’invecchiamento del volontariato. Sono infatti sempre meno i giovani impegnati nell’associazionismo, e anche le donazioni di sangue ne soffrono.

Come il sangue è rosso per tutti, così anche i valori che ci uniscono sono spesso uguali per tutti.
Per uscire dalla paura e creare una convivenza pacifica dobbiamo condividere i valori della Costituzione italiana, la base che regola questa convivenza.

Ma come possiamo accogliere? Come possiamo interagire con questa immigrazione?
Spesso abbiamo ignorato la questione, non l’abbiamo gestita e così la questione è diventata un problema, sia per chi arriva che
per chi ospita.

C’è la necessità di cambiare rotta, conoscere e aprirsi all’altro, superare i pregiudizi; abbiamo bisogno di mettere tutti
questi elementi insieme per avere un’immigrazione che, pur costituendo una sfida, sia anche una ricchezza.
L’immigrazione così può allora diventare risorsa, opportunità.